“Uno dei più famosi crooner italiani” (Il Secolo XIX), showman e songwriter, Naim è noto per il forte carisma e la spiccata personalità eclettica, che lo rendono un frontman di grande valore e versatilità, sapendo egli coniugare cultura e cabaret, ironia ed eleganza, parodia ed eloquenza. “Voce accattivante” (La Stampa), che passa con disinvoltura dallo swing al soul, dalla musica klezmer allo ska e al pop, ha tenuto concerti in Italia e all’estero (NYC, Toronto, Londra, Amsterdam, Sofia, Bucharest, Malta, Oman, Turkmenistan), promossi da importanti enti pubblici (Ambasciata Italiana) e privati (D&G), dal piccolo pub a rinomati jazz club (Birdland Jazz Club New York, Blue Note Milano), dai blasonati festival nazionali ad eventi internazionali che ospitavano artisti come Bob Dylan, Elton John e Patty Smith. Fra le sue collaborazioni spiccano Maurizio Crozza (corista in “Fratelli di Crozza”), Francesco Baccini (corista nel singolo “Ave Maria”), Fabrizio Bosso, Christian Meyer, Dado Moroni, Luca Colombo, Paola Folli e Claudio Dentes (produttore di Elio e le storie tese). Grazie alla miscela unica di esperienza, talento ed estro, sostenuti da una rigorosa formazione (PhD in “Diritti umani” nel 2012), Naim riesce a creare spettacoli sempre nuovi e coinvolgenti che cercano di stimolare nel pubblico un clima di gioia ed unità. Fra i progetti musicali ricordiamo “A Crooner’s Night”, il format di musica e parole in cui omaggia alcuni dei grandi cantanti confidenziali degli anni ’40 (Sinatra, R.Charles, Buscaglione, Carosone), puntando sul coinvolgimento del pubblico e sull’improvvisazione. Presa dall’omonimo disco, la sua versione di “Porfirio Villarosa” è stata inclusa nella compilation di Warner Music Italy “A tutti piace Fred” dedicata ai 60 anni della scomparsa di Fred Buscaglione insieme ad altri nomi che ne hanno reinterpretato il repertorio, fra cui Mina, Ornella Vanoni, Ron Carter, Gil Evans, Louis Prima e Rino Gaetano. “Musica alla carta”, definito da Radio Capital “un esperimento davvero interessante”, è l’innovativo show in cui il pubblico ordina speciali “portate musicali” (canzoni) a “Chef Naim” dagli oltre 6 menu musicali e può gustare con le orecchie un rustico “Queen alla cacciatora”, un vegano “John Lennon con pancetta di zenzero” o un classico “Louis Armstrong Flambè”… e molto altro. “Libero” è il concerto-racconto sul viaggio dell’anima alla scoperta delle meraviglie della vita. Ispirato agli scritti bahà’ì e aperto a persone di ogni età e cultura, lo spettacolo stimola riflessioni sui principi morali universali impliciti nella vita di ogni giorno e il naturale senso di solidarietà con l’altro da sè, miscelando sapientemente momenti intimi ad altri di partecipazione, attraverso giochi musicali in cui il pubblico è chiamato a suonare delle percussioni, a cantare insieme e a scrivere pensieri personali da portarsi a casa a fine concerto, col sorriso sul volto Infine, “Naim On The Road”, il più grande viaggio musicale in Italia. Oltre 250 tappe su 25.000 km da nord a sud fra borghi, piazze, luoghi abbandonati, farmacie antiche e posti fra più sorprendenti del Paese. In ogni luogo, Naim canta una canzone dal vivo legata al territorio e ne pubblica il video. Nascono, così, Yellow Submarine in un sottomarino a Genova, canzoni d’amore fra le calli veneziane o “sapore di sale” in una salina in Puglia e molte altre!